I lavori vengono eseguiti dall’Ufficio Tecnico della Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo, diretta dal Dirigente Delegato Soprintendente Gabriele Capone, in qualità di Stazione Appaltante e Soggetto Attuatore. Il Responsabile Unico del Progetto (RUP) è il Funzionario Arch. Federico Maria Giammusso della SAAS-SIPA, il Direttore dei Lavori è il Funzionario Arch. Gabriella Di Filippo, in servizio presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Sassari e Nuoro, Progettista e Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione e Direttore Operativo è l’Arch. Numinato Davide Licari che si avvalgono della collaborazione dell’Ing. Vladimiro Alfonsi. L’impresa appaltatrice ed esecutrice è la DED GROUP S.r.l. di Riesi, provincia di Caltanissetta, che effettuerà i lavori il cui termine ultimo previsto è il 30 Giugno 2026.
I suddetti lavori porteranno non solo ad un recupero edilizio/architettonico e funzionale ma ad una riqualificazione e rivitalizzazione dell’intero complesso ed alla disponibilità di nuovi spazi che consentiranno, come una nuova e grande Sala Studio, di accogliere l’utenza degli studiosi e dei visitatori (che ci auguriamo sempre più numerosa).
Sarà valorizzato il collegamento con le Mura di Tramontana anch’esse attualmente oggetto di lavori di riqualificazione nell’ambito del PNRR (M5C2/2.1) da parte del Comune di Trapani.
Per quanto concerne la realizzazione degli interventi strutturali occorrenti, si darà priorità al grande salone, ubicato al primo piano dell’ala est dell’ex convento di Sant’Anna, destinato a nuova Sala Studio. Attraverso la realizzazione di un nuovo ascensore panoramico esterno, che di concerto con gli enti preposti verrà realizzato nella seconda chiostrina dell’ex fabbrica conventuale, si darà accesso ad una promenade panoramica che si snoderà sulle coperture dell’Archivio.
Parallelamente, i lavori in corso daranno una nuova sistemazione anche al giardino e, in generale, avranno l’obiettivo di eliminare le barriere fisiche, cognitive e percettive dell’immobile in linea con gli obiettivi dell’investimento 1.2 del PNRR.
La scrivente, dott.ssa Vincenza Pipitone, direttrice dell’Archivio di Stato di Trapani, è particolarmente soddisfatta dell’avvio di questi lavori che sono stati l’obiettivo prioritario della sua direzione, coadiuvata dal prezioso contributo del dott. V. Mogavero, funzionario amministrativo e coordinatore dell’area amministrativa.
La realizzazione dell’intervento in corso, di quelli degli anni futuri già finanziati dal Ministero e in fase di programmazione/affidamento, costituiranno una svolta nella storia della vita dell’Archivio di Stato di Trapani incrementando, inoltre, la conoscenza, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio archivistico conservato in Istituto.
Naturalmente i suddetti lavori, per il restante anno 2025 e per buona parte del 2026, non consentiranno all’Istituto di svolgere tutte le attività, soprattutto le mostre documentarie e gli eventi pubblici, e limiteranno, per motivi di sicurezza, l’accesso al pubblico degli studiosi e dei visitatori ma è un disagio temporaneo che vale la pena affrontare nell’interesse della collettività e per amore della cultura.
Dott.ssa Vincenza Pipitone



